Come arredare una cucina piccola e stretta

Cucina piccola e stretta

In una casa la zona cucina è di fondamentale importanza perché è l’ambiente dove si preparano i cibi e dove spesso si trascorre gran parte delle ore a disposizione. Al sud Italia la cucina è la stanza in cui si passa più tempo, mentre al nord e al centro è seconda solo al salotto. Se il locale è ampio non ci sono grandi problemi di spazio ma se la cucina è piccola e stretta, ovviamente sarà necessario trovare delle soluzioni efficaci per massimizzare lo spazio a disposizione.

In questo caso bisognerà tener conto di alcuni particolari nell’arredarla, perché da questi dipenderà l’efficienza e la funzionalità dello spazio. In cucina si ripongono moltissimi oggetti nonché gli elettrodomestici, collocarli al posto giusto con accorgimenti intelligenti risolverà i problemi e creerà un locale armonioso e accogliente.

Soluzioni per aumentare lo spazio

Gli spazi ridotti possono inizialmente sembrare limitanti ma con la giusta pianificazione e idee creative è possibile trasformare la cucina in un ambiente funzionale e accogliente.

Di solito in una cucina stretta c’è una parete lunga da sfruttare che andrà riempita con arredi da incasso e su misura per ottenere il massimo da ogni centimetro a disposizione. Soluzioni componibili studiate, consentiranno di avere tutti i contenitori sufficienti, dalla colonna frigo, al forno nella parte inferiore del piano, dai cassetti ad ante verticali per riporre stoviglie e cibarie.

Se lo spazio in verticale è tanto, va sfruttato al massimo andando a creare contenitori dove mettere ciò che si utilizza meno, così da liberare i piani bassi che sono più pratici nella vita di tutti i giorni. Un altro posto in cui deve è molto importante la praticità è il piano di lavoro. Se lo spazio è molto ridotto, può essere creato tra il lavello e la zona cottura.

Anche il vano destinato alla lavastoviglie può rappresentare un problema perché toglie spazio all’interno della cucina. Si può rinunciare a questo elettrodomestico, così da ritrovarsi con un grande spazio comodo e basso, dove riporre pentole e accessori di uso quotidiano.

1. Ottimizzazione dello spazio: organizzare e ridurre al minimo

Per sfruttare appieno lo spazio in una cucina piccola, l’organizzazione accurata e la riduzione al minimo degli elementi sono fondamentali. Inizia con un’analisi dettagliata degli utensili e degli elettrodomestici: scarta ciò che non è essenziale e organizza il resto in modo efficiente. L’uso di soluzioni salvaspazio, come scaffali a parete e cassetti estraibili sarà determinante. Considera l’adozione di cestini e scatole trasparenti per mantenere in ordine alimenti e utensili, facilitando la ricerca e l’accesso agli oggetti. Questo approccio meticoloso, basato sull’essenzialità e sull’efficienza, garantirà che ogni centimetro quadrato della tua cucina sia ottimizzato al massimo.

2. Colori e illuminazione strategici

Immaginare la propria piccola cucina come un ambiente caldo e accogliente dipenderà anche dallo stile e dal colore che si sceglieranno. Da non scegliere toni scuri per un locale stretto perché risulterà ancora più piccolo e soffocante, meglio colori caldi o neutri, che con la giusta illuminazione sapranno dare un effetto ottico migliore e di ampio respiro. La scelta dei colori può influenzare notevolmente la percezione dello spazio, perciò meglio il bianco e il beige, perché sono ideali per conferire un senso di apertura e luminosità. Questi colori sono adatti sia per lo stile classico che per il moderno, però non dovranno avere decori o rilievi che tenderebbero a rimpicciolire lo spazio, meglio cucine dalle linee pulite e sobrie.

Accompagna questa scelta con un’illuminazione strategica: luci a LED o faretti sotto gli armadi non solo illuminano efficacemente le aree di lavoro, ma contribuiscono anche a generare un’atmosfera accogliente. Mantenere un equilibrio tra colori chiari e una illuminazione mirata contribuirà a rendere la tua cucina un ambiente visivamente ampio e invitante.

3. Mobili multifunzionali e pieghevoli

Nei contesti di spazi ristretti, l’investimento in mobili multifunzionali e pieghevoli si rivela un approccio pratico ed efficiente. Per esempio l’adozione di tavoli e consolle allungabili emerge come una soluzione ingegnosa per massimizzare l’utilizzo dello spazio disponibile. Questi arredi versatili si adattano alle esigenze del momento, fornendo una superficie di lavoro o di pranzo quando richiesto e ritraendosi a dimensioni più contenute quando non in uso.

La forza di queste soluzioni risiede non solo nella loro capacità di offrire flessibilità, ma, come si può vedere fra i modelli proposti su Furnit24, di essere elementi di stile dal design moderno. Tavoli e consolle allungabili si inseriscono armoniosamente in cucine di dimensioni ridotte, offrendo l’opportunità di massimizzare l’efficienza dello spazio a disposizione.

Per quanto riguarda le sedie (qui una guida su come scegliere le sedie), se non è possibile collocarle perché manca lo spazio si può pensare a modelli richiudibili, pratici da aperti e belli anche una volta chiusi. Anche le isole cucina rappresentano un’eccellente risorsa, perché sono una soluzione salva spazio che integra funzionalità multiple in uno spazio limitato. L’acquisto di mobili che si adattano alle esigenze specifiche della cucina, contribuisce a un’organizzazione ottimale senza compromettere lo stile e la praticità.

4. Materiali e superfici riflettenti

Nella ristrutturazione di una cucina dalle dimensioni contenute, l’attenzione ai materiali e alle superfici riveste un ruolo chiave nell’ottimizzazione dello spazio visivo. L’impiego di materiali riflettenti, come piastrelle lucide e specchi, può notevolmente contribuire a creare un ambiente più luminoso e spazioso. Le piastrelle riflettenti non solo aggiungono un tocco di modernità, ma riflettono anche la luce naturale e artificiale, generando un’illusione di maggiore profondità.

Gli specchi, collocati strategicamente, possono amplificare la percezione dello spazio, facendo sembrare la cucina visivamente più ampia. La scelta oculata di materiali e superfici riflettenti diventa quindi un elemento fondamentale per migliorare l’aspetto e la funzionalità di una cucina dalle dimensioni ridotte.

5. Mensole ed elementi che arredano

Nel momento in cui dobbiamo fare i conti con lo spazio in cucina si possono adottare trucchi e strategie che risultano se ben predisposti anche particolari di arredo.  Fantasia e praticità a portata di mano con mensole ed elementi a vista su cui appoggiare e appendere gli utensili, la pasta, le spezie e quanto vi piace.

Sarà una zona vivace e allegra dove regnerà il buonumore con tutti gli oggetti pronti da essere utilizzati. Anche le barre di metallo da fissare sotto i pensili, sopra il piano di lavoro, sono perfette per appendere ciò che si utilizza durante la cottura. In questo modo cassetti e interno ante avranno più spazio per contenere altri accessori di uso comune.

Conclusione

Arredare una cucina piccola e stretta richiede creatività e attenzione ai dettagli. Sfruttando al massimo ogni spazio disponibile e utilizzando soluzioni salvaspazio, è possibile trasformare una cucina piccola  in uno spazio funzionale ed esteticamente gradevole. Ricorda di giocare con colori chiari, illuminazione strategica e materiali riflettenti per aprire visivamente lo spazio. Con un po’ di pianificazione intelligente, la tua cucina piccola diventerà il cuore accogliente della tua casa.

 

 

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