Quando si fanno lavori di bricolage domestico o c’è la necessità di spostare mobili ed elettrodomestici in casa, non si pone la giusta attenzione ai possibili rischi per la salute fisica.
Non è un caso se sono milioni le persone che ogni anno si fanno male, anche gravemente, mentre svolgono i più disparati lavori domestici. Uno dei dispositivi, usati diffusamente negli ambienti lavorativi ma ancora troppo poco in casa, sono le calzature antinfortunistiche.
In questo articolo vedremo perché è importante dotarsi di questi dispositivi anche in ambiente domestico, quali sono i benefici di utilizzarli e come scegliere il modello giusto.
Scarpe antinfortunistiche: perché usarle anche in casa
Le scarpe antifortunistiche, come le upower che trovi su https://www.cerutisrl.it/shop/accessori/abbigliamento-da-lavoro/scarpe-antinfortunistiche-upower-mod-point/, sono calzature progettate per proteggere i piedi da vari rischi durante il lavoro o altre attività quotidiane che comportano pericoli.
Queste scarpe sono essenziali non solo in ambienti lavorativi ma anche per la sicurezza domestica, poiché riducono il rischio di traumi come tagli, schiacciamenti e ustioni.
Per svolgere la loro funzione protettiva, le scarpe antinfortunistiche possono includere calotte in acciaio o kevlar (una fibra sintetica molto resistente) per la protezione delle dita, suole con lamine metalliche resistenti alle perforazioni e tomaie idrorepellenti.
Grazie a queste caratteristiche specifiche, sono particolarmente adatte a prevenire incidenti domestici come lo schiacciamento causato dalla caduta di oggetti pesanti o le ferite provocate da chiodi che sporgono dal pavimento, come nel caso di un trasloco o di una ristrutturazione in bioedilizia.
Scarpe antinfortunistiche: quando usarle in casa
Le scarpe antinfortunistiche possono trovare largo impiego non solo in contesti lavorativi, ma anche in ambito domestico. Durante le attività di bricolage, ad esempio, è fondamentale indossarle per proteggere i piedi da oggetti pesanti e strumenti affilati come trapani e seghe. È consigliabile, quindi, acquistarne un paio per non farsi trovare impreparati quando c’è l’urgenza di mettere mano alla cassetta degli attrezzi per sistemare qualcosa di rotto in casa, oppure per quando durante il tempo libero ci si diletta, ad esempio, nella costruzione di un pergolato in legno fai-da-te.
Nelle attività di giardinaggio, come la manutenzione del verde del proprio giardino o se si ha la fortuna di coltivare un orto, sono indispensabili per garantire la sicurezza durante l’uso del tagliaerba e di attrezzi pericolosi come cesoie e pale. Anche durante le operazioni di manutenzione domestica e di trasloco, indossare le Upower aiuta a prevenire lesioni derivanti dal sollevamento e spostamento di mobili ed elettrodomestici particolarmente pesanti come frigoriferi e lavatrici.
Inoltre risultano estremamente utili anche nel caso in cui ci fosse la necessità di svolgere pulizie approfondite, sia in ambito domestico che professionale, soprattutto se si ha a che fare con macchinari particolari come le lavasciuga pavimenti.
Come scegliere la taglia
Quando si tratta di scegliere le scarpe antinfortunistiche, è fondamentale individuare la taglia giusta. Sebbene seguano generalmente le stesse taglie delle calzature normali, è sempre consigliato provarle attentamente. Differenze minime tra i marchi possono influire notevolmente sulla vestibilità: una scarpa troppo stretta potrebbe comprimere il piede, mentre una troppo lara potrebbe permettere un eccessivo movimento interno, causando sfregamenti e vesciche.
Questi disagi non solo compromettono il comfort, ma possono diventare problematici nel caso di lavori domestici che durano svariate ore, come può essere l’organizzazione di un trasloco o una giornata di giardinaggio.
L’unico modo per ovviare a questa situazione, è prendersi tutto il tempo di cui si ha bisogno per provare diverse scarpe prima di trovare quella perfetta, in modo che allo stesso tempo siano assicurati il benessere del piede e la sicurezza.
Manutenzione delle scarpe antinfortunistiche
Una buona manutenzione è fondamentale per prolungare la durata e mantenere l’efficacia delle scarpe antinfortunistiche. La pulizia regolare non solo assicura che rimangano in buone condizioni, ma preserva anche la loro capacità di garantire sicurezza a chi le utilizza.
Ad esempio, per avere un grip ottimale sul terreno quando si fa giardinaggio, è essenziale mantenere il battistrada libero da detriti e fango. Se lavori a contatto con sostanze corrosive nelle tue attività di bricolage, pulire la scarpe alla fine del turno riduce l’usura dei materiali. Inoltre, una patina di sporco sugli elementi riflettenti può compromettere la visibilità in ambienti poco illuminati, mettendo a rischio la tua sicurezza.
Per la pulizia delle calzature in pelle liscia o materiali sintetici, basta passare un panno inumidito per rimuovere lo sporco superficiale, e per le macchie più ostinate, utilizzare un po’ di aceto bianco.
Le macchie d’acqua sulla pelle possono essere trattate con un batuffolo di cotone imbevuto di latte detergente. Le scarpe in nabuk o pelle scamosciata richiedono una cura maggiore: usa una spazzola con setole morbide per rimuovere i residui secchi e tampona le macchie con aceto.
Alcune scarpe antinfortunistiche possono essere lavate in lavatrice, ma è essenziale seguire attentamente le indicazioni del produttore, che solitamente prevedono lavaggi a temperature non superiori ai 40 gradi. L’asciugatura deve essere fatta all’aria aperta, con le punte rivolte verso l’alto, evitando assolutamente l’uso di asciugatrici o fonti di calore come radiatori o phon, che potrebbero danneggiare irreparabilmente la suola o altri componenti delle scarpe. Seguire una manutenzione corretta garantirà che le scarpe rimangano efficienti e sicure nel tempo.