Con il passar degli anni in ogni casa si accumulano tantissimi oggetti, che finiscono per essere sommersi dai nuovi, tanto che capita che ci si scorda di averli. Arriva il momento per tutte le famiglie di dover fare i conti con tutti questi oggetti accumulati nel tempo, anche se i motivi possono essere diversi.
Che tu ti stia trasferendo in una nuova casa o che tu voglia semplicemente sbarazzarti di roba vecchia, liberare la tua casa è più impegnativo di quanto tu possa pensare e, in particolare, per il trasloco che rappresenta la terza causa di stress per le persone.
Quindi le procedure per svuotare una casa, così come lo stato d’animo con cui le si affronta, sono differenti a seconda che si tratti di un trasloco o di uno sgombero. Vediamo qual è il significato di ognuna e quali sono le differenze.
Cos’è il trasloco
Traslocare vuol dire spostare gli oggetti da una casa all’altra e si tratta di un lavoro molto duro e faticoso. Prima di tutto, devi sapere cosa deve essere spostato e cosa deve essere sgomberato. Il trasloco non è solo l’atto fisico di trasportare scatole e mobili da un posto all’altro ma implica anche la pianificazione e l’imballaggio delle tue cose.
Sarà necessario pianificare in anticipo in modo che non ci siano sorprese o ritardi quando è il momento di muoversi. Se non sai di quanto tempo avrai bisogno per imballare le tue cose, inizia presto in modo che non ci sia una corsa dell’ultimo minuto per completare tutto.
Scegliere di traslocare senza sgomberare in anticipo farà sì che il trasloco richieda più tempo per essere completato. Il trasloco più lo sgombero ti permette di eliminare gli oggetti non necessari, il che ti permette di raggiungere l’obiettivo finale di traslocare più velocemente di quanto avresti potuto fare altrimenti.
Cos’è lo sgombero
Lo sgombero è una procedura preliminare in cui ci si sbarazza di tutti gli oggetti non necessari dalla propria casa. Sgomberare un appartamento o una casa in affitto significa che è necessario rimuovere tutti gli effetti personali dai locali.
In uno sgombero è indispensabile ricorrere a dei professionisti, perché oltre allo sforzo fisico ed organizzativo è necessario gestire il corretto smaltimento dei rifiuti e di oggetti ingombranti. Immagina quante difficoltà avresti a smaltire oggetti come materassi ed elettrodomestici, sia per la ricerca del deposito adatto sia per spostare fisicamente questi e tanti altri oggetti.
Per questo motivo è una buona norma chiedere l’aiuto di esperti presenti in ogni città, come www.sgomberietraslochitorino.it, che si occuperanno dello smaltimento dei prodotti a norma di legge e nel rispetto dell’ambiente, portandoli alla discarica idonea inbase al tipo di prodotto.
Differenza tra trasloco e sgombero
Sgombero e trasloco sono due termini che vengono spesso usati in modo intercambiabile ma non sono la stessa cosa, anzi ci sono molto differenze. In realtà, lo sgombero è solo un sottoinsieme del processo di trasloco. Quest’ultimo implica una fase di imballaggio che deve essere accurata e precisa, motivo per cui si raccomanda spesso di assumere dei traslocatori professionisti per questo lavoro, anche se si può fare anche da soli, con l’aiuto della famiglia e di qualche amico.
L’imballaggio è una parte importantissima del trasloco perché comporta l’organizzazione delle tue cose in modo appropriato e l’assicurazione che siano pronte per essere spostate in modo sicuro. Mentre il trasloco vuol dire spostare da una parte all’altra, con tutti gli svantaggi fisici e psicologici di cui abbiamo scritto, sgomberare vuol dire liberare l’appartamento da quello che contiene e quindi può essere fatto con molta meno attenzione riguardo l’incolumità degli oggetti.
Cosa fare prima di liberare spazio
Come abbiamo accennato, i motivi che spingono a liberare una casa possono essere diversi e da questo dipende anche un modo differente di gestire la questione. Infatti un conto è fare spazio per una ristrutturazione e, un altro conto è fare spazio per un trasloco o per uno sgombero.
Prima di effetturare un trasloco è necessario suddividere gli oggetti ancora utili da quelli che non lo sono. In quest’ultima categoria ci saranno però molti oggetti che hanno un valore sentimentale, perciò è necessario che ciascun membro della famiglia si occupi dei proprio oggetti, perché evidentemente quello che per qualcuno è spazzatura non lo è per un altro.
Fra gli oggetti inutili bisogna valutare se c’è qualcosa che potrebbe essere utile per altre persone e decide di conseguenza se venderli o regalarli. In ogni caso anche prima di uno sgombero potresti aver bisogno di dare un’occhiata agli oggetti presenti prima di farli portare via.
Annota i tuoi oggetti e fai una lista dettagliata di tutto ciò di cui hai intenzione di mantenere o di sbarazzarti. Questo ti aiuterà a tenere traccia di ciò che deve andare dove e ti farà risparmiare tempo a lungo termine. Scegli i giorni in cui tu o i tuoi familiari siete liberi da distrazioni e altri impegni e potete concentrarvi esclusivamente su questa attività.
Un buon modo per affrontare questo problema è concentrarsi su una sola stanza alla volta e di toccare solo gli oggetti che ti appartengono, in questo modo ogni familiare potrà decidere per i propri oggetti. Se si tratta di qualcosa che non usi mai e che tieni perché pensi che un giorno potrebbe servirti, liberatene ora in modo che non ti distragga dalle cose intorno a te che ti danno gioia.
Opzione deposito
Molte persone pensano erroneamente che quando arriva il momento di spostare i loro oggetti sia necessario liberare la casa da tutte le cose che non vogliono più. Questo non è necessariamente vero.
Si può scegliere di impacchettare semplicemente i propri oggetti indesiderati e lasciarli in deposito fino al momento in cui si sentirà il bisogno di separarsene definitivamente. A volte è più facile per le persone che si trasferiscono di non decidere se un oggetto ha un valore sentimentale fino a quando non arrivano alla loro nuova casa.
Se ti stai trasferendo perché stai ridimensionando in una casa più piccola, non c’è fretta in ogni caso. Prenditi un momento per capire se sei pronto a mettere via qualcosa, se non lo sei, tienilo da parte fino alla prossima volta che passerai in rassegna le tue cose e poi prendi una decisione.