Tegole portoghesi: caratteristiche principali, dimensioni e vantaggi

Le tegole portoghesi sono manufatti utilizzati per le coperture dei tetti. Rispetto ad altre tipologie di tegole sono molto stabili, belle da vedere e soprattutto facili da posare.

Ciò che le fa preferire ad altri materiali è l’ottima tenuta ed anche la semplicità con cui si incastrano tra di loro senza difficoltà. In questo articolo conosciamo da vicino le tegole portoghesi andando a vedere le loro caratteristiche, la posa ed anche i prezzi.

Caratteristiche delle tegole portoghesi

Le tegole portoghesi hanno l’aspetto sia di un coppo che di una tegola piatta in un solo elemento. L’onda è tipica del coppo mentre la parte piana, con le scanalature, è quella che facilita la posa in opera ed anche la tenuta del tetto.

Sono prodotte assemblando tra loro diversi materiali e presentano una struttura molto particolare. In parte è quella comune a tutte le tegole, con la classica gobba, però si differenziano per avere una parte completamente piana. E’ quella che permette un facile incastro con le altre tegole e che garantisce stabilità e aderenza alla copertura. La sezione piana viene poi coperta dalle altre tegole ed è proprio quella che assicura la perfetta aderenza e l’incastro.

Dimensioni

Le tegole portoghesi sono più grandi dei coppi ed in genere hanno dimensioni medie di 40×24 cm o di 44×27 cm. Tuttavia si trovano anche forme diverse ossia elementi di 41×25, 41×24, 42×27, 40,7×25, 44×24,5 cm.

Peso

Viste le dimensioni anche il peso è maggiore rispetto a quello di un coppo. Le portoghesi pesano circa 2,5 kg e possono arrivare ad un peso massimo di 3 kg. Per ultimare la copertura di un tetto non si utilizzano soltanto le tegole di misura standard ma anche le mezze tegole, utili a rifinire bordature e angoli.

Vantaggi delle tegole portoghesi

I principali vantaggi dell’utilizzo di tegole portoghesi sono due: l’aspetto estetico della copertura e la sicurezza totale dell’assemblaggio. Sono elementi belli da vedere in quanto riproducono uno stile classico che ben si coniuga con diversi tipi di edifici. Inoltre sono stabili grazie al sistema di ancoraggio. Ciò vuol dire che la copertura è solida e resiste molto bene ad eventi climatici insoliti, ai forti venti e ai carichi di neve.

Posa e montaggio delle tegole portoghesi

Le tegole portoghesi devono essere posizionate con una pendenza minima del 35-40%. Si possono mettere sia sui tradizionali listelli in legno che su supporti in malta cementizia o in metallo. Una volta creata la struttura che le dovrà sostenere, si passa alla posa vera e propria. E’ opportuno cominciare dalla parte destra del tetto e dallo spigolo più esterno. Si posano in verticale mettendone altre due dopo la prima.

Poi si passa alla seconda fila e anche qui si collocano due tegole in verticale e poi ci si sposta sulla terza fila dove se ne sistema una soltanto. Mentre si posano le portoghesi bisogna anche fissarle ai supporti, con l’ausilio di viti e poi affinché tutto sia ben stabile occorre collegare l’intera struttura ai colmi. Per quanto riguarda la prima fila, quella che si trova direttamente sopra la grondaia, dovrà essere posizionata circa 5 o 6 cm sopra di essa. In questo modo si impedisce all’acqua di infiltrarsi sotto la copertura.

Interventi per mantenere il tetto in buono stato

Qualsiasi tetto affinché possa mantenersi in buono stato necessita di un’adeguata manutenzione. Come altre parti dell’edificio, anche la copertura richiede controlli periodici, eseguiti per scongiurare danni a seguito di rottura di qualche tegola o per rimuovere la crescita di erbacce.

Se non si sale lassù di tanto in tanto per accertarsi che tutto sia a posto, si potrebbero verificare infiltrazioni d’acqua dovute ad un elemento fuori posto e ingenti sarebbero i danni in casa. Anche la rimozione di muffe, sia dalla grondaia che dalle tegole, è una buona prassi perché impedisce il formarsi di umidità e il deterioramento della copertura.

Quanto costano le tegole portoghesi?

Le tegole portoghesi generalmente vengono vendute in confezioni di circa 225 pezzi ed il loro prezzo complessivo può andare dai 70 ai 100 euro. Sono elementi quindi molto più economici di altri, fattore che insieme alla resistenza e alla bellezza estetica le rendono di largo consumo.

In pratica il costo unitario di ogni tegola varia dai 35 ai 50 centesimi, a seconda anche delle sue dimensioni. Per coprire con le portoghesi un metro quadro di superficie in genere servono circa 15 pezzi, anche se il numero dipende da quanto esse vengono sovrapposte e dalla loro grandezza.

Un modo semplice per sapere quante tegole ti occorrono per rivestire il tetto è quello di dividere la grandezza del tetto per l’area di ogni tegola. Così facendo conoscerai approssimativamente il numero di elementi necessari alla copertura.

Come scegliere le tegole portoghesi

Per non sbagliare al momento dell’acquisto è sempre buona cosa leggere la scheda tecnica del prodotto, nella quale sono riportate tutte le informazioni importanti. Troverai il tipo di materiale con cui sono realizzate, solitamente il laterizio cotto nei forni ed anche le varie tipologie di colori.

Le tonalità possono virare dai colori scuri come nero, muschio, testa di moro al rosso e all’arancione tipici delle tegole classiche. Sono poi indicati il peso e le dimensioni ed anche la pendenza minima, utile a capire quanto la tegola sia impermeabile.

A seconda di come viene posizionata può infatti resistere più o meno bene alle infiltrazioni di acqua, e questo è un particolare da non trascurare. Un altro aspetto da valutare è la capacità di carico, ovvero il valore espresso in Newton che indica fino a quanto la tegola può resistere alle sollecitazioni prima di rompersi.

Conclusione

Le tegole devono assolvere due compiti su tutti: quello di risultare gradevoli nell’aspetto, andando a rispondere a precise esigenze estetiche, e quello meramente funzionale. Belle da vedere, solide, robuste, facili e veloci da posare e assemblare ed economiche. Queste le principali caratteristiche delle tegole portoghesi, manufatti sempre più utilizzati in edilizia per il rifacimento della copertura degli edifici.

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